La notte dell’Europa

Questa è indubbiamente la lezione principale della storia: non c’ è mai stato l’ happy end, che il populismo si dica di destra o di sinistra. Il populismo inizia a volte come una farsa, ma finisce sempre in tragedia. Jean-Paul Marthoz, Le Soir Oggi sul quotidiano la Repubblica un articolo -dal quale ho tratto la citazione- di Béatrice Delvaux ci mette in guardia sul ritorno dei fascismi. E ricorda il sacrificio di Lauro De Bosis. La notte dell’Europa bombardata da Usa e Russia e fiaccata dalla Cina è, purtroppo, solo all’inizio

Russia, Usa, Italia: un triangolo pericoloso

Conte ha immediatamente svelato le carte. Appena arrivato al G7 si è affrettato ad appoggiare il ritorno della Russia di Putin nell’assemblea dei grandi proposto da Trump. Le chiacchiere sull’aiuto russo nelle rispettive campagne elettorali diventano più credibili se, prima ancora di cominciare, si è sentito il bisogno di pagare il debito di gioco. Il problema è che Conte dovrebbe vagliare quello che Di Maio e Salvini gli suggeriscono. Noi siamo infatti parte integrante dell’Unione Europea e gli interessi russi e americani sono diversi dai nostri