Ecco un nuovo esempio della Marcodibtv. Un nuovo -quasi- modo di fare arte. In questo caso entra in gioco la memoria e i ricordi legati alla più famosa, e condivisa, melodia irlandese. C’è anche la manualità, il carillon (oggetto perduto per eccellenza). Basta così. Spero che non ci sia bisogno di spiegazioni. E aspetto, vi prego i vostri commenti su questa nuova produzione.







Scrivi una risposta a suzi Cancella risposta