Esattamente 150 anni fa nasceva Luigi Pirandello. Cosa resta oggi della sua opera? Su questo lascio la parola ad altri ma ricordo l’omaggio che ieri sera ha voluto dedicargli l’Accademia Filarmonica Romana. Alla Sala Casella abbiamo assistito ai Dialoghi tra il gran me e il piccolo me: in scena quattro attori (Simone Borrelli, Giovanni Maria Briganti, Cecilia D’Amico, Maria Scorza) e due musicisti (Alice Cortegiani ai clarinetti e Samuele Telari alla fisarmonica). Il testo sdoppia ciascuno di noi in essenza e apparenza e ci regala uno squarcio della modernità pirandelliana. Ad arricchire la serata cinque prime assolute (Fabrizio De Rossi Re Interludio pirandelliano, Marcello Filotei Specchio, Marcello Panni Nocturne 3, Enrico Marocchini Le due anime, e Albino Taggeo Akragantos). A chiusura della serata Paolo Bonacelli ha magistralmente letto il testamento spirituale del grande letterato.
Auguri Luigi Pirandello (e grazie Accademia Filarmonica Romana)
Pubblicato da Marco Di Battista
Giornalista e musicologo. È l'autore di Max 5000 e Il buio e la meridiana, due raccolte di racconti disponibili solo in formato elettronico su Amazon e iBook Store Apple. E' anche un fotografo scarso ma appassionato. La musica è la sua vita ma ama anche il design (è stato direttore di Defrag), la lettura, l'arte, il teatro, viaggiare ecc. ecc. He is a journalist and musicologist. He is the author of Max 5000, ten short stories published in epub format on Amazon and iBook Store Apple. He published also Il buio e la meridiana, only in italian language. He is also a a poor but passionate photographer. Music is his life but he loves also design (he was editor in chief of Defrag Magazine), he loves to read, art in general, theatre, to travel, etc etc Mostra tutti gli articoli di Marco Di Battista